Multa assicurazione scaduta, guidare senza polizza

Il costo dell’assicurazione, in modo particolare nel nostro Paese dove i premi assicurativi da pagare sono tra i più alti d’Europa, pesa molto sui bilanci delle famiglie italiane. Detto questo, va però anche doverosamente precisato che circolare senza un’adeguata copertura assicurativa o una polizza scaduta può costare ancora di più.

Eppure nonostante i rischi e le sanzioni pesanti, lungo le strade italiane cresce il numero di veicoli che circolano giornalmente senza assicurazione. Gli automobilisti quotidianamente sorpresi alla guida senza polizza assicurativa aumentano soprattutto al Sud dove notoriamente i costi delle assicurazioni sono decisamente più alti che in altre parti d’Italia, uno dei motivi che spiegherebbe, almeno in parte, i casi di frodi nei confronti delle società assicurative. Queste ultime, dal canto loro, per frenare le perdite aumentano le tariffe danneggiando così anche gli automobilisti rispettosi delle regole.

Guidare un mezzo privo della polizza assicurativa è molto rischioso per se stessi e per gli altri, è un reato e comporta l’applicazione di dure sanzioni che prevedono anche il ritiro delle patente e il sequestro del veicolo.

Per arginare il dilagante fenomeno e, tutelare gli altri automobilisti in caso di sinistri, continua la stretta contro i furbi. Le Autorità competenti hanno aumentato i controlli e attuato altri provvedimenti per tutelare maggiormente i cittadini virtuosi e i soggetti danneggiati.

Multe

Come già sottolineato, le sanzioni previste dal Codice della Strada per chi guida senza RCA sono decisamente severe. Infatti, tutti coloro che vengono trovati alla guida senza assicurazione sono soggetti a una multa che parte da 841 euro fino ad arrivare alla considerevole cifra di 3.287 euro.

La sanzione può essere tuttavia ridotta in due casi:

– quando l’interessato, entro i 15 giorni successivi alla violazione, provvede ad assicurare il proprio mezzo;

– quando l’interessato, entro i 30 giorni successivi alla contestazione, demolisce il proprio veicolo.

Al verificarsi di uno dei due casi è prevista la riduzione a 1/4 della sanzione inizialmente inflitta.

Sequestro del mezzo

Circolare con un’auto priva di un’adeguata assicurazione o con una polizza scaduta è dunque particolarmente rischioso perché il trasgressore può incorrere in una multa piuttosto salata e nel fermo del veicolo per almeno 3 mesi. Per evitare il sequestro del veicolo non basta pagare la multa ma è necessario riattivare l’assicurazione per un arco temporale di almeno 6 mesi, questo per effetto di una circolare del maggio scorso del Ministero dell’interno.

Quando il trasgressore intende pagare la multa ma non riattivare la polizza assicurativa per i successivi 6 mesi la polizia, passati 60 giorni dalla contestazione, invia il verbale al Prefetto competente. Il Prefetto, dopo un approfondito controllo degli atti, dispone un’ordinanza con la quale verranno fissati i termini entro i quali il trasgressore dovrà riattivare l’assicurazione.

Se, invece, il guidatore fermato dalla polizia è in possesso di una polizza falsa, non solo scatta il fermo del veicolo ma gli sarà ritirato anche il documento di guida con la sospensione per un anno.

Risarcimento per danni a persone e veicoli terzi

Quando con il veicolo sprovvisto di assicurazione si procurano danni a persone e ad altri mezzi, il trasgressore è tenuto a risarcire i danni causati. Il risarcimento può avvenire privatamente tra le parti interessate o con il ricorso al Fondo di garanzia per le vittime della strada, formato dalle quote delle singole assicurazioni.

Alla luce di quanto emerso si capisce l’utilità di sottoscrivere una polizza assicurativa per il proprio mezzo, necessaria per guidare lungo le strade senza i rischi di incorrere in pesanti sanzioni e di dover rimborsare a terzi gli eventuali danni provocati.

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