Come assumere un dipendente




Vuoi investire in azienda e vuoi sapere come assumere un dipendente? L’assunzione di un dipendente da parte di un titolare di lavoro è da sempre una materia alquanto spinosa e mutevole. Il continuo cambiamento del panorama legislativo italiano fa si che questo tema si trasformi sempre più spesso in una giungla intricata di burocrazia.

La disoccupazione dilagante che la crisi economica ha portato, ha reso i datori di lavoro molto scaltri e titubanti nell’assunzione di personale. Innanzi tutto è ormai obbligatorio tenersi informati sul sistema  economico generale, sulle novità e soprattutto sulle agevolazioni fiscali, vediamo come assumere un dipendente.

Come assumere un dipendente

L’apprendistato riguarda i giovani fino a 29 anni, che vengono occupati in tipologie di lavoro professionalizzate. I contributi a carico del datore di lavoro scendono al 10%, se poi la ditta ha un numero di dipendenti pari a 9, per tutti i contratti stipulati dal 1 gennaio 2012 al 31 dicembre 2016, non avrà nessun onere contributivo per un periodo di 3 anni.




Disoccupati da lungo termine: Tutti coloro che  sono disoccupati da 24 mesi o i lavoratori in CIGS da almeno due anni hanno diritto di essere assunti da datore di lavoro il quale avrà un’agevolazione contributiva: riduzione del 50% dei contributi previdenziali ed assistenziale; per i lavoratori artigiani lo sgravio arriva al 100% della quota contributiva dovuta. Tali agevolazioni si intendono per periodi di 36 mesi.

Liste di mobilità

Le persone che provengono da licenziamenti collettivi saranno assunte con una riduzione del carico contributivo spettante al datore di lavoro: egli verserà solo il 10% del dovuto, per un periodo di 12 mesi in caso di contratto a termine. Se il contratto si trasforma in contratto a tempo indeterminato andranno aggiunti altri 12 mesi.

Questi sono solo alcuni esempi, come funziona poi l’assunzione vera e propria?L’assunzione deve avvenire per legge per iscritto. Il datore di lavoro deve rilasciare al lavoratore una lettera dalla quale risultino la data di inizio del rapporto di lavoro e quella di cessazione (in caso di contratto a termine), la durata del periodo di prova e il tipo di inquadramento.