Investire i soldi all’estero




L’Italia, come il resto d’Europa, è alle prese con una forte crisi economica che sta portando al collasso le piccole e medie imprese, per questo motivo molti italiani cercano di investire i propri soldi all’estero.

Chi ha investito soldi in attività commerciali o altro si trova in grande difficoltà, e di conseguenza non sono poche le persone che rivolgono il proprio sguardo altrove, all’estero.

In alcuni Paesi in cui l’economia sta emergendo adesso, la richiesta di personale è crescente e sono parecchie le opportunità di lavoro e di investimento.

Investire soldi all’estero

Vediamo quali sono questi posti e le loro caratteristiche.

La Turchia sta vivendo un periodo di rinascita economica, i settori in crescita sono soprattutto l’edilizia e la finanza. Purtroppo si tratta di un Paese ancora per molti aspetti arretrato, e sul quale grava la minaccia del terrorismo.

Il Congo, uscito da un lungo periodo di guerre e corruzione a tutti i livelli, da qualche anno è in fase di ripresa. Questo Paese può sfruttare le grandi risorse disponibili nel settore dell’edilizia, del commercio di minerali e delle telecomunicazioni.

L’Indonesia è uno dei Paesi più “gettonati” per investire i soldi all’estero da coloro che decidono di emigrare (soprattutto italiani).  E’ un Paese molto popoloso, e con un mercato interno parecchio florido. Anche gli investimenti stranieri sono in netta crescita dal 2011 ad oggi.

Il Kazakistan, uno dei Paesi più grandi in estensione del mondo, è ricco di materie prime. Anche la posizione geografica (tra la Cina e la Russia) è alquanto favorevole e contribuisce alla ricchezza del Paese.

Il Messico ha un basso livello di disoccupazione ed un PIL (prodotto interno lordo) in costante crescita. Chi vuole ricominciare in un altro Paese può scegliere Città del Messico come meta, e di sicuro non se ne pentirà. Le persone che hanno trascorso in questo Paese del centro America anche brevi periodi di vacanza sono rimaste piacevolmente colpite sia dalle bellezze naturali che dal calore degli abitanti del posto. Una volta deciso il luogo, bisogna decidere in quale settore investire.

In alcuni Paesi, come il Brasile e l’Argentina, è particolarmente facile investire nel mattone, ossia comprare casa.




Si sente spesso dire che acquistare casa a Miami è un ottimo affare: oltre ad un livello di qualità di vita molto elevato, questo Paese americano offre buone possibilità di investimento da qualche anno a questa parte, a causa del cambio favorevole euro/dollaro.

Tra i Paesi che stanno subendo una positiva trasformazione economica vi è Santo Domingo. Questo Paese della Repubblica Dominicana, gode di una buona stabilità economica e politica, e ciò permette agli abitanti del posto e ai turisti di vivere in maniera abbastanza tranquilla. A Santo Domingo i settori più sviluppati nei quali investire sono: le telecomunicazioni, il turismo, le miniere.

Anche la Costarica è un Paese in rapida crescita economica e quindi molto appetibile per investire e fare business. Noi in Italia importiamo da questo Paese soprattutto caffè e frutta. Ma in quali settori conviene investire i soldi all’estero? Si può scegliere tra varie tipologie di investimento: immobili, in contanti o tramite trasferimenti bancari, in Borsa. Ovviamente la scelta dipende da una serie di fattori e dalla disponibilità economica dell’investitore.

Un altro settore in crescita è il turismo: aprire il baretto sulla spiaggia in un isoletta tropicale non è il desiderio di sognatori incalliti, ma un’idea geniale se supportata da una buona dose di ingegno e qualità imprenditoriali. Sei davvero disposto a cambiare vita? Non esistono Paradisi artificiali, ma di sicuro Paesi più ospitali del nostro e con maggiori opportunità.

Prima di partire, però, raccogli informazioni sul Paese in cui ti piacerebbe vivere, soprattutto dal punto di vista fiscale e finanziario. E’ bene avere una panoramica completa ed esaustiva del posto in cui hai deciso di trascorrere la tua nuova vita!