Modello risoluzione contratto di locazione




La locazione è la stesura di contratto tramite il quale una parte denominata locatore concede ad un soggetto detto conduttore  l’uso di un alloggio per un determinato periodo: in cambio il proprietario percepisce un compenso, un canone. Qualora il contratto di locazione lo preveda, è possibile effettuare la cessione in qualunque momento; la durata del contratto infatti, viene concordata tra i soggetti e non può essere superiore ai trent’anni: per gli immobili destinati ad uso abitativo, il contratto deve avere la durata minima di quattro anni mentre, per gli immobili destinati ad uso commerciale, viene stipulato un contratto di durata sessennale o, in alcuni casi, novennale.

Per effettuare la risoluzione contratto di locazione esistono due maniere:

  • si lasciano trascorrere gli anni stabiliti nell’accordo, in questo caso il contratto si risolve in maniera naturale nei tempi stabiliti
  • si comunica anticipatamente la risoluzione al locatario, in questo caso è necessario seguire determinate procedure rispettando le regole.

Risoluzione contratto di locazione

Per legge, si può pensare ad uno scioglimento anticipato rispetto al termine solo quando si verificano gravi motivi o particolari esigenze, sempre se tali motivazioni non vengono previste negli accordi. La risoluzione del contratto di locazione può avvenire solo quando si raggiunge un accordo dai due soggetti o secondo casi previsti dalla legge. Per poter recedere dal contratto il conduttore  deve inviare un preavviso al locatore attraverso una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno con un anticipo minimo di sei mesi. La comunicazione relativa preavviso deve essere chiara in ogni sua parte e vanno messe in risalto sia la decisione e l’intenzione di recedere anticipatamente, sia la volontà di riconsegnare l’immobile nel mese previsto. Nel momento in cui il locatore riceve una comunicazione di risoluzione anticipata del contratto è tenuto a provvedere al versamento delle tasse utilizzando il modello F23.




Il proprietario dell’immobile deve comunicare la cessazione del contratto al Fisco attraverso il pagamento dell’imposta di registro sempre con il modello F23. Quest’ultimo deve contenere le generalità del proprietario e del conduttore e il codice di tributo.

Di seguito il modello di risoluzione contratto di locazione

Raccomandata A.R.

 

 

OGGETTO: Disdetta del contratto di locazione

 

 

Io sottoscritto ……………………. nella qualità di locatore dell’immobile sito in …………… via ……………….., n° …….. a Lei concesso in locazione con contratto stipulato in data __/__/_____ e registrato il __/__/_____ all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate di ………………, Le comunico la disdetta del contratto di locazione e la mia volontà di non rinnovarlo in quanto ………………………………………….. (riportare uno dei motivi elencati all’art. 3 della Legge n. 431/98. ),

pertanto il giorno …………………….. La invito a lasciare libero da persone e cose, l’immobile sopraindicato.

 

Il giorno stesso sarò presente presso l’immobile per la riconsegna delle chiavi e per la redazione del verbale di riconsegna dell’immobile.

La cauzione Le sarà restituita all’esito della verifica sullo stato dei luoghi.